Riceviamo e pubblichiamo.
È di venerdì scorso la comunicazione del nuovo ricorso presentato da "Tecnoedil" contro la sentenza del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche del luglio scorso che aveva dato ragione all’Ato4 Cuneese, l’ente pubblico che governa il ciclo idrico in provincia di Cuneo. La sentenza aveva respinto l’impugnazione di alcuni atti dell’Ato cuneese, riguardanti il Piano d’ambito e la modalità di gestione. A seguito di questo ricorso in Cassazione l’Ato sarà nuovamente costretta a dedicare tempo e soldi pubblici per la costituzione e resistenza in giudizio, piuttosto che in progetti e lavori utili al sistema idrico ed alla comunità provinciale.
Dovremo pertanto al più presto convocare una Conferenza dell’Ato4 cuneese per deliberare un nuovo incarico legale, andando ad incrementare i 156.737,00 euro già spesi per resistere a ricorsi, poi tutti puntualmente vinti. L’ennesima interruzione sul percorso di convergenza verso una gestione unica del servizio idrico in provincia di Cuneo.
Ato4 Cuneese