"Uncem si unisce al cordoglio della famiglia e degli amici del giovane francese ritrovato nelle scorse ore senza vita in un dirupo del Cilento. La tragedia sta spingendo tutti a occuparsi della geolocalizzazione, non possibile oggi visto che la tecnologia 'Advanced Mobile Location' non è ancora in servizio in Italia. Il punto vero è diverso. Simone una telefonata al 112 era riuscito a farla, ma in altri territori, almeno nel 20 per cento del Paese, Alpi e Appennini in particolare, il problema della sicurezza è legato al fatto che una telefonata non riesci a farla. Perché i telefoni non prendono. E i Sindaci lo sanno bene, continuano a ripeterlo alle compagnie telefoniche. Senza nuovi ripetitori, sempre più parti d'Italia, molto frequentate da escursionisti, restano senza segnale. Uncem le vuole mappare e l'analisi è in corso. Tutti possono segnalare le zone dove i telefoni non prendono a uncem.nazionale@uncem.it. Il problema della sicurezza e il diritto all'accesso ai servizi di comunicazione sono prioritari. Anche per la futura, non troppo, geolocalizzazione, e per salvare vite umane". Queste le parole del Presidente nazionale Uncem,
Marco Bussone che fanno seguito alla tragica morte di
Simon Gautier e alle
conseguenti polemiche.