Unicalce, il principale produttore italiano di calce calcica, dolomitica e prodotti derivati con, svilupperà le attività svolte nel sito di Bernezzo, uno dei giacimenti di dolomia di elevata qualità più importanti in Europa, con un piano di investimenti per oltre 10 milioni di euro. A darne notizia, stamattina, è l’Ansa. L’azienda conta undici stabilimenti in tutta Italia e una capacità produttiva di circa 2 milioni di tonnellate. Unicalce - riferisce l’Ansa - ha ora portato a conclusione l'iter autorizzativo per l'apertura di un nuovo fronte di scavo a Bernezzo, con la contemporanea chiusura del fronte in essere.
Bernezzo si conferma così un centro strategico di produzione di calce dolomitica, permettendo ad Unicalce di pianificare un progressivo rafforzamento della sua posizione in questo ambito: "Alle già conosciute qualità della calce, quella che produciamo a Bernezzo presenta una purezza che la rende fondamentale per le applicazioni industriali. I nostri prodotti, anche attraverso il collegamento ferroviario con Savona, accedono velocemente ad una distribuzione su scala mondiale", spiega Luca Negri, direttore generale di Unicalce.
In parallelo al nuovo progetto di estrazione e produzione di calce - assicura l’azienda - sono previsti interventi per la riduzione dell'impatto ambientale dell'attività estrattiva, con una forte attenzione alle tematiche di biodiversità e al ripristino del fronte di estrazione.