È stata approvata ieri pomeriggio dal Cipess – il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile - la ripartizione dei fondi Fsc 2021/2027 (Fondo sviluppo coesione) che assegna al Piemonte quasi 820 milioni di euro per progetti di investimento sul territorio.
In particolare, in questo pacchetto, sono compresi i 175 milioni destinati alla sanità, che consentiranno di liberare risorse nei bilanci delle aziende sanitarie da utilizzare per finanziare il Piano straordinario di assunzioni approvato dalla Regione in sinergia con i sindacati. Altri fondi sono destinati a interventi per il miglioramento della qualità dell’aria, per l’attrattività dei territori montani, per progetti di sviluppo locale sostenibile e per la valorizzazione turistica.
"Con la decisione di oggi, il Piemonte può contare su 820 milioni che permettono investimenti strategici per la nostra regione e completano la programmazione finanziaria dei prossimi anni con una grande attenzione a tutto il territorio in particolare nei settori della sanità, del turismo, per il miglioramento della qualità dell’aria e per lo sviluppo sostenibile. Il ministro Fitto ha confermato che il Piemonte è una regione virtuosa: ora si procede con la fase attuativa e siamo tra le prime regioni a poter spendere le risorse", spiega il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.