Riceviamo e pubblichiamo.
Alcune considerazioni in risposta al presidente territoriale di “Italia viva” su riapertura parziale di viale Angeli. Totalmente d’accordo sulla bellezza di questa parte della città, polmone verde a due passi dal centro. Ci sono però dei “ma”, in primis di salute. Parlo di via Bersezio, corso Brunet e altre strade adiacenti. Traffico che inizia sin dal mattino, che prosegue alle 13, che riprende alle 14. Niente se confrontato a ciò che accade dalle 17 in poi. Auto ferme con motore acceso per innumerevoli minuti prima di immettersi in corso Brunet che rispetto a via Bersezio ha il vantaggio di essere strada ampia, ma che “prende” anche una parte di traffico che arriva dal viale (lato Paperino). Quali sono da anni le richieste dei residenti? Semplicemente che almeno durante l’ora che va dalle 17 alle 18 (sopportando anche la mezz’ora che rimane) dal lunedì al venerdì si dia respiro a queste due strade e per avvalorare la nostra tesi intervenga l’Arpa. Confidiamo che il presidente territoriale di “Italia viva” faccia un passo in via Bersezio nell’ora di caos serale sopra citato e ne faccia una valutazione. Ovviamente durante i giorni lavorativi.
Claudia Barale
Cuneo