Prende il via la nuova procedura telematica Inps per l’utilizzo dei voucher, così come riformati dalla Legge 96/2018, un aggiornamento che le imprese agricole attendono da tempo, ancor più ora che la vendemmia è alle porte.
Nella nostra provincia sono circa 1800 le aziende vitivinicole, datori di lavoro, che ogni anno impiegano oltre 4000 lavoratori per la raccolta delle uve. Dopo le modifiche Inps già apportate sulla piattaforma online, tra cui l’aumento da tre a dieci giorni della durata massima della prestazione occasionale, urge che l’Inps completi l’attivazione della procedura per i voucher, che Coldiretti auspica sia improntata alla sburocratizzazione.
“L’obiettivo - commenta il Direttore di Coldiretti Cuneo, Tino Arosio - è assicurare in tempi stretti al comparto agricolo uno strumento agile e flessibile che, da un lato, risponda ad un criterio di tempestività tipico di un’attività condizionata dalla natura, e dall’altro offra un’opportunità di integrazione del reddito alle categorie più deboli, quali disoccupati, cassintegrati, pensionati e giovani studenti che non siano stati operai agricoli l’anno precedente”.
“L’avvio della procedura Inps, dopo l’entrata in vigore della Legge 96/2018, è un primo segnale di sburocratizzazione che va nella giusta direzione - conclude Bruno Rivarossa, Vice Delegato Confederale di Coldiretti Cuneo -. Ora occorre che la procedura Inps sia ultimata e resa disponibile al più presto per rendere effettivamente operativa la riforma dei voucher”.