“Lo scorso anno siamo riusciti a organizzare il servizio delivery che ha toccato tutta la provincia ed è stato una grande pubblicità, ma è ovvio che desideriamo tornare il prima possibile alla ‘vera’ fiera e stiamo lavorando in quest’ottica”. A parlare è Corrado Marchisio, sindaco di Cervere, che con un post ironico su Facebook ha “alimentato” l’attesa per l’edizione 2021 della Fiera del Porro, dopo la versione ridotta causa Covid dello scorso anno. “Ma… Sindaco, quest’anno la farete la Fiera del Porro di Cervere?”, chiede un’appassionata dell’evento cerverese nel citato post: “Cara signora, certo che sì!”, risponde il primo cittadino.
“Il mio è stato un post ‘benaugurante’, nulla di ufficiale, - spiega Marchisio - di certo però la nostra intenzione è quella di tornare alla manifestazione tradizionale. A settembre dovrebbe essere pubblicato un nuovo Dpcm e avremo indicazioni più precise, noi oggi ci stiamo muovendo per organizzare l’evento: non dipenderà solo da noi, ma anche da quella che sarà la situazione sanitaria a novembre, ma la nostra intenzione è questa. Sono fiducioso, a differenza di un anno fa ora abbiamo i vaccini, spero che non ci si ritrovi più in condizioni critiche come in passato”.
Insomma, mentre in altri centri della Granda molti eventi continuano ad essere annullati, - l’ultimo in ordine di tempo la Sagra di San Sereno a San Rocco Castagnaretta - a Cervere si guarda avanti con fiducia e ottimismo. L'organizzazione di uno degli appuntamenti clou del calendario degli eventi cuneesi va avanti.