È stato presentato dall’amministrazione comunale di Fossano nel corso di una conferenza nel castello degli Acaja, l’avvio del piano di attuazione dei progetti utili alla collettività. Si tratta dei “PUC”, la Fase 2 del Reddito di Cittadinanza, che nascono dalla collaborazione tra il Comune di Fossano e il Consorzio Monviso Solidale.
Lunedì all’evento sono intervenuti il Sindaco di Fossano Dario Tallone, l’Assessore alle politiche sociali della città Ivana Tolardo, il responsabile dell’area Progetti del Consorzio Monviso Solidale Enrico Giraudo. Era presente anche il Senatore Giorgio Maria Bergesio, Lega, capogruppo consiliare a Fossano. In collegamento da remoto la Senatrice Tiziana Nisini, Sottosegretario al Lavoro. Grazie ai PUC, a Fossano i percettori del Reddito di Cittadinanza dovranno prestare servizio per lavori utili alla collettività per otto ore a settimana, estendibili a sedici. Si tratta del primo progetto avviato in provincia di Cuneo.
Il Senatore Bergesio dichiara: “E' dovere non solo normativo ma anche morale”. “I dati sul reddito di cittadinanza sono preoccupanti ed evidenziano una profonda lacuna del sistema economico – aggiunge Bergesio -. Questa forma monetaria, infatti, incentiva il lavoro nero e troppo spesso viene data a chi non ne ha necessità. Il 36% non è povero assoluto e oltre il 56% di chi ne avrebbe bisogno non lo riceve. Per questa ragione a Fossano abbiamo presentato i PUC per i primi 11 posti di lavoro. È un risultato eccezionale e siamo contenti di poterlo offrire alla popolazione”.
Quattro i progetti attivati a Fossano in ambito culturale, sociale e ambientale: “biblioteca aperta”, “Fossano città accogliente”, “Città verde e pulita” e “riordino mensa”. Saranno garantite almeno 8 ore settimanali, fino ad un massino di 16 con accordo da ambo le parti. Bergesio conclude: “Al momento sono 11 i posti disponibili a rotazione, ma l’augurio è di poter aumentare al più presto questo numero”.