La Fondazione CRC ha promosso un bando per sostenere gli Enti Locali nella realizzazione di stazioni di ricarica e nell'acquisto di autovetture elettriche, sopperendo alla latitanza delle imprese private che a causa delle peculiarità del territorio della nostra Provincia, caratterizzato da un elevato numero di Comuni e bassa densità abitativa, in questa fase iniziale non trovano convenienza economica per investire in una struttura per la diffusione delle nuove tecnologie.
La diffusione di questa tecnologia green ha suscitato l'attenzione degli amministratori cuneesi interessati a ridurre gli impatti ambientali dovuti al traffico veicolare, a realizzare stazioni di ricarica utilizzabili anche dai privati, a rinnovare alcuni degli automezzi comunali riducendo i costi per il loro utilizzo e mantenimento.
"Sono soddisfatto del risultato - dichiara l'assessore Michele Mignacca -. La mobilità sostenibile è un aspetto a cui da tempo dedico molta attenzione. La partecipazione al bando AMBIENTENERGIA2016 promosso dalla Fondazione CRC e l'inserimento tra i beneficiari delle misure economiche previste ci dà la possibilità di metterci al passo con i tempi anche in questo campo".
Il Comune di Fossano ha presentato un progetto che prevede la realizzazione di una stazione di ricarica e l'acquisto di un nuovo mezzo elettrico.
La stazione di ricarica, costituita da una colonnina e due posti auto a servizio sia pubblico che privato, verrà posizionata all'inizio di via Marconi, a fianco dell'ingresso del parcheggio sotterraneo, nello spazio un tempo utilizzato dal car-sharing, un luogo di facile accesso e visibile agli utenti della strada.
L'alimentazione elettrica della stazione avverrà tramite l'installazione di un nuovo gruppo di misura Enel appositamente dedicato. La potenza sarà pari a 50 KW, utile alla ricarica temporanea di due autoveicoli con prese a ricarica rapida. L'energia erogata sarà proveniente da fonti rinnovabili certificate. Per facilitare le operazioni, le colonnine saranno dotate di sistema di pagamento Bancomat e carte di credito completo di Pin Pad, Lettore Card e stampante per il rilascio del ticket.
Non sono invece ancora state definite le caratteristiche del mezzo che verrà scelto in base all'utilizzo ed all'ufficio al quale sarà destinato.
In questa fase, la Fondazione CRC intende riunire i vincitori del Bando e lavorare per ottimizzare gli acquisti elettrici e la realizzazione delle stazioni di ricarica, individuando un Ente capofila che procederà alla redazione di un progetto unico e ad un unico ordinativo per aggiudicarsi la fornitura ad un prezzo concorrenziale.
"Con la realizzazione di un impianto caricatore in città e l'acquisizione di un mezzo elettrico comunale, - prosegue l'assessore Mignacca - l'Amministrazione sarà la prima a dare il buon esempio ai cittadini interessati alle politiche ambientali ed all'innovazione. La costruzione sul territorio provinciale di colonnine per ricaricare le autovetture renderà possibile promuovere la diffusione di questa nuova tecnologia. Tra gli aspetti rilevanti, può essere utile sottolineare che con un'autovettura elettrica si può accedere a molte aree il cui ingresso è interdetto alle altre tipologie di vetture".
Al campo dell'innovazione si può ascrivere anche la nuova tecnologia che verrà utilizzata in città dal Comando di Polizia Locale.
Si tratta di un sensore che permetterà di controllare i parcheggi a distanza fornendo informazioni sull'occupazione del posteggio e sulla sua durata.
Si inizierà con una fase sperimentale, una ventina di dispositivi, che non serviranno per sanzionare gli utenti indisciplinati, ma per una valutazione più puntuale sull'utilizzo dei parcheggi da parte degli automobilisti. Andando un po' oltre, potrebbe essere il primo passo verso la creazione di una nuova app in grado di segnalare agli utenti gli spazi liberi, un po' come avviene agli ingressi dei silos sotterranei o sui cartelli di indicazione dei parcheggi, soprattutto nelle grandi città.
"Questi dispositivi - spiega l'assessore alla Viabilità Michele Mignacca - sfruttano una nuova tecnologia basata sui magnetotermi. Il sensore inserito sotto l'asfalto è in grado di trasferire attraverso il wi-fi tutta una serie di informazioni che saranno utilizzate dalla Polizia Locale per monitorare le dinamiche e gli avvicendamenti sugli stalli di sosta. Le città diventano ogni giorno più smart. Dobbiamo essere pronti ad accogliere le novità che possono semplificare la quotidianità."