FOSSANO - Inaugurazione della scuola dell'infanzia "Rodari" e festa degli orti scolastici di Slow Food

A tagliare il nastro il Governatore della Regione Piemonte Sergio Chiamparino

15/11/2016 17:15

Una mattinata di soddisfazione quella di venerdì 11 novembre a Fossano. È mancato il sole dell'estate di S. Martino, ma a scaldare l'atmosfera c'è stato tutto il calore e l'allegria dei bambini della scuola dell'Infanzia "Rodari" che hanno accolto le autorità e gli ospiti nella loro nuova scuola.
A tagliare il nastro, con il sindaco Davide Sordella e l'assessore alla scuola Simonetta Bogliotti, il Governatore della Regione Piemonte Sergio Chiamparino.
 
La scuola "Rodari", terminata nel 1980, era stata oggetto di lavori per l'adeguamento dei locali per la mensa scolastica tra il 2003 ed il 2004. Da allora, costanti e concreti lavori di manutenzione ordinaria. L'esigenza di riqualificare l'edificio esistente e l'incremento dei bambini nella fascia 3-6 anni hanno suggerito all'Amministrazione di investire risorse per adeguare la struttura alle nuove richieste.
 
Il progetto che ha interessato la "Rodari" può essere suddiviso in due macroaree: costruzione di un nuovo corpo per l'aggiunta di locali e riqualificazione energetica dell'edificio esistente.   
Nell'ala inaugurata hanno travato posto due nuove sezioni con relativi spogliatoi e servizi igienici, un locale per attività libere ed un dormitorio. La struttura risponde alle norme tecniche previste per le costruzioni antisismiche e l'area destinata alle attività didattiche rispetta tutte le indicazioni e prescrizioni previste dai regolamenti per l'eliminazione delle barriere architettoniche. 
 
"Nell'ampliamento - dichiarano i funzionari del Comune responsabili del progetto - ogni spazio è stato pensato per la piena utilizzazione da parte dei bambini con ridotte capacità motorie ed è stato costruito un servizio igienico per diversamente abili in ogni sezione. La sensibilità al problema si è tradotta anche con l'eliminazione dei due dislivelli presenti nelle porte centrali, verso il cortile, nel vecchio edificio."
 
Mentre i lavori di riqualificazione energetica e l'allestimento di due bagni nell'edificio esistente sono stati effettuati nelle vacanze natalizie ed estive per non intralciare le regolari attività didattiche, la costruzione della nuova ala, tra alterne vicende, si è conclusa con il collaudo della struttura il 28 luglio 2016.
 
Alla cerimonia inaugurale era presente anche la Condotta Slow Food di Fossano per festeggiare la Giornata nazionale degli Orti scolastici e per presentare all'Amministrazione i suoi progetti futuri, alcuni dei quali riguardano proprio la scuola "Rodari" ed il vicino parco "Capaldo".
 
Gli orti scolastici sono una consolidata realtà che ogni anno si ingrandisce sempre più. Alla Condotta Slow Food di Fossano, a Franco Morra ed ai suoi "Nonni ortolani" fanno riferimento ormai 29 orti scolastici, distribuiti sul territorio fossanese e limitrofo (Fossano, S. Albano, Trinità, Bene Vagienna, Salmour, Lequi, Piozzo, Cervere, Genola, Centallo, Tarantasca, Villafalletto e Busca). Proprio per questo motivo, per il successo che l'iniziativa ha raccolto tra i bambini e le loro famiglie, le scuole e le loro insegnanti, per il numero considerevole di persone e strutture coinvolte, si rende necessario trovare una sede per coordinare le attività e custodire quello che ormai i responsabili definiscono un "archivio storico" dell'iniziativa.
Beppe Calvo, che con Franco Morra è stato il promotore degli orti scolastici nel lontano 2005, ha chiesto all'Amministrazione comunale di poter disporre dei locali interrati presenti nella scuola"Rodari". 
 
"Sono locali ancora da ultimare - ha spiegato Beppe Calvo - che potrebbero essere trasformati nella sede centrale degli Orti scolastici, adibendoli in parte a segreteria per la gestione delle pratiche amministrative e dell'archivio, in parte a salone per convegni ed incontri, fruibili anche da altre realtà".
 
La scorsa Amministrazione aveva intitolato al dott. Gaetano Capaldo il parco adiacente alla scuola Rodari, uno spazio da dedicare ai bambini di cui Condotta e scuole si sarebbero presi cura. A causa del cantiere edile non si è fatto nulla, ma ora che il giardino è stato restituito ai cittadini i protagonisti sono pronti a partire.
 
"La Condotta - ha spiegato Calvo -, una volta che il Comune avrà cintato l'area, può realizzare una sorta di orto didattico per illustrare alle scolaresche i segreti di antichi mestieri e tradizioni, diffondere i principi di una sana alimentazione ed il rispetto dell'ambiente. Ci stiamo già lavorando. Abbiamo ripreso in mano i progetti che i bambini avevano preparato in occasione dell'intitolazione del parco e stiamo valutando quali di quelle idee siano realizzabili:"
 
L'idea piace all'Amministrazione che nel prossimo futuro provvederà a firmare una convenzione con la Condotta Slow Food e le scuole "Rodari" e "Primo Levi" che si affacciano sul parco.
 
"Oggi è una grande giornata - ha dichiarato il Sindaco, anche a nome dell'assessore alla scuola Simonetta Bogliotti - e sono grato al Presidente Sergio Chiamparino per essersi voluto unire a noi. Con lui in mattinata abbiamo affrontato questioni che riguardano il futuro della città; ora siamo qui per festeggiare insieme a voi. 
Abbiano dovuto affrontare alcune difficoltà per realizzare questo ampliamento, ma la nostra volontà è stata più forte dei contrattempi. Ringrazio i miei collaboratori per il risultato conseguito. La città ha ora una scuola più grande ed accogliente, una struttura che servirà a molti bambini e che, con la collaborazione della Condotta Slow Food, potrà essere utile anche a tutti i nostri concittadini. È bello vedere i cittadini assumersi la responsabilità di curare il bene comune; è bello vedere il coinvolgimento delle nuove generazioni. Anche questo è un modo di fare cultura, una scuola sul campo. Accogliamo con favore la proposta della Condotta e lavoreremo insieme per portare a termine questi progetti."
 
La giornata istituzionale del Sindaco era iniziata alle 9.30, quando il primo cittadino aveva accompagnato il presidente Chiamparino alla sede della Protezione civile in via Mondovì per parlare dei lavori necessari a potenziare la struttura, interventi che consentirebbero all'impianto di candidarsi ad ospitare la sede della MaxiEmergenza per il Piemonte Sud. Un secondo appuntamento aveva visto la delegazione alla Casa dei Marescialli che il Comune, con la Regione Piemonte, vuole trasformare in edificio con alloggi di social-housing. 
Dopo la tappa alla scuola "Rodari", il Sindaco con i suoi ospiti, si è trasferito all'Istituto di Istruzione Superiore "Vallauri" per visitare i laboratori della scuola e l'impianto organizzativo del corso ITS (Istituto Tecnico Superiore) post-diploma, finanziato dall'Unione Europea per tramite della Regione Piemonte.

c.s.

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