A poco più di vent’anni dalla sua fondazione la Protezione Civile cuneese punta ad un ruolo centrale rispetto alle politiche regionali. Non solo: Fossano potrebbe diventare presto sede per la pista dell’elisoccorso, fondamentale per garantire tempestività ed efficienza nei soccorsi più impegnativi.
Questi i temi al centro dell’incontro che l’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Marco Gabusi, ha avuto ieri con i volontari della Protezione civile di Fossano, il presidente del Coordinamento provinciale della Protezione Civile di Cuneo Roberto Gagna, il vicepresidente del Consiglio regionale Franco Graglia, il vicesindaco di Fossano Giacomo Pellegrino.
Il confronto è partito dall’esame delle problematiche della sede di Fossano, a suo tempo acquistata dalla Regione, distribuita fra uffici e capannoni per il ricovero dei mezzi e delle risorse tecniche e considerata l’anello di congiunzione fra i volontari dei singoli gruppi e delle diverse associazioni del territorio, con gli enti della Regione Piemonte e con la Protezione civile nazionale. "Ho potuto toccare con mano - sottolinea l’assessore Marco Gabusi - l’importanza del lavoro che i tanti volontari portano avanti ogni giorno in tutto il territorio. È grazie al loro immenso senso di responsabilità che la Protezione civile da oltre vent’anni non solo salva tante vite umane, ma risolve continuamente moltissime situazioni di pericolo su un territorio peraltro estremamente vasto. A loro un doveroso ringraziamento e l’impegno di tutto il tavolo odierno a riannodare i rapporti e ad aprire un’interlocuzione che possa vedere centrale la realtà cuneese rispetto alle politiche di protezione civile della Regione Piemonte".
Aggiunge il vicepresidente del Consiglio regionale piemontese Franco Graglia: "È stata una mattina di incontri molto proficui che sono stati utili per fare una ricognizione delle priorità della protezione civile di Fossano, una realtà che da anni assicura professionalità e competenza nell'affrontare le emergenze del nostro territorio. I problemi sono quelli noti da tempo: la necessità di poter contare su un punto di elisoccorso in zona e quello di avere un sostegno concreto da parte della Regione. Avevo promesso che avrei organizzato questo incontro in tempi rapidi e la promessa è stata mantenuta. La disponibilità dell'assessore ai Trasporti Gabusi di incontrare sin da subito, senza attendere settembre, chi opera sul territorio è un segnale importante. La politica in Regione Piemonte ha cambiato passo e ha tutte le intenzioni per dare sin da subito risposte concrete a chi si impegna spesso a titolo solo volontaristico per la nostra terra».
Il primo riconoscimento concreto al lavoro della Protezione Civile arriva dall’accordo tra l’assessore e il sindaco di Fossano Dario Tallone per rispondere all’esigenza di trovare rapidamente la collocazione nella sede della Protezione civile per la pista dell’elisoccorso, essenziale per garantire interventi tempestivi su tutta l’area. Nell’ambito dello stesso incontro Gabusi si è anche dichiarato disponibile al monitoraggio dell’apertura tangenziale di Fossano e per non far calare l’attenzione sui disagi della linea ferroviaria Cuneo-Fossano-Torino.