Le eccellenze specialmente agroalimentari di Langhe Roero e Monferrato si preparano a mettere le ali per coltivare la destinazione albanese e balcanica.
Questa è la principale linea di indirizzo emersa dal summit fra i dirigenti di categoria Roberto Russo e Daniele Nardi e l'onorevole Gjon Radovani, ex Viceministro di Albania e attuale Consigliere delle Nazioni Unite per i programmi di sviluppo nel medesimo Paese.
Roberto Russo, vicepresidente del Consorzio per le eccellenze agroalimentari di cui è numero uno Roberto Cerrato, ha illustrato le finalità di un organismo che associa alcune decine di imprese di produzione e promozione turistico enogastronomica di alto livello. "Il nostro è il solo paesaggio vitivinicolo UNESCO d'Italia, e questo rende le imprese del settore food, ivi insediate, ancora più distintive sui mercati nazionali e soprattutto internazionali. Abbiamo molto apprezzato la decisione del Governo di Albania di intitolare vie a Michele e Pietro Ferrero, e questo sicuramente rafforzerà la cooperazione economica e commerciale fra macroregioni. Le nostre aziende sono interessate sia a un discorso di esportazione, per il tramite di importanti compratori legati alla grande distribuzione e al settore hotel ristoranti pubblici esercizi, sia a valutare la possibilità di partenariati con istituzioni e produttori locali nel rispetto dei rigorosi standard qualitativi". Un grazie pertanto "all'onorevole Radovani e al giornalista Alessandro Zorgniotti per avere reso possibile questo primo confronto che prelude ai prossimi eventi da realizzare sia ad Alba che in Fossano che in Albania".
"Visitando le bellissime realtà di Langa, dove grande industria di trasformazione e piccola impresa convivono armonicamente, ci si rende conto di come molte siano le affinità storiche e paesaggistiche fra i due Paesi - dichiara l'onorevole Radovani - Questo è ulteriormente rafforzativo della bontà della scelta compiuta di procedere alla intitolazione di vie a Michele e Pietro Ferrero, scelta di cui andiamo molto onorati e fieri perché ci ha permesso di rafforzare le collaborazioni con territori, come il sud Piemonte, dove è presente una comunità albanese molto inserita e laboriosa. Con il Consorzio delle Eccellenze valuteremo quindi i passi più utili da compiere per una piena cooperazione su export e promozione turistica".