Riceviamo e pubblichiamo.
Trasporto pubblico locale, per studenti e pendolari, mobilità sostenibile e lotta ai cambiamenti climatici. Ne abbiamo parlato questa mattina con gli studenti dell’Istituto Vallauri di Fossano, eccellenza scolastica della provincia di Cuneo.
Un momento di confronto sulla necessità di ridisegnare il trasporto pubblico locale nella provincia Granda. Per fare un esempio, andare da Alba a Fossano in treno, significa impiegare quasi 2 ore. Un sistema insostenibile per i cittadini, costretti a ricorrere a mezzi propri e per l’ambiente. Nella nostra regione ci sono oltre 500 km di ferrovie sospese a causa di decisioni politiche. Dopo anni di lavoro, siamo riusciti ad aprire un tavolo in Regione per valutare costi, utenza e vantaggi nell’ottica di riaprire le tratte. Un piccolo tassello, che insieme ad altri porterà ad un cambio culturale, realizzabile solo con il sostegno delle nuove generazioni.
Si inserisce in questa prospettiva l’annuncio del sottosegretario al Ministero dell’istruzione Barbara Floridia, intervenuta all’incontro, riguardante la messa a disposizione di tutte le scuole italiane, in tempi brevi, di un software in grado di supportare i mobility manager scolastici nella gestione dei flussi casa-scuola-casa. Si è parlato inoltre della sostituzione dei treni diesel, con quelli ad idrogeno, sulle linee non elettrificate. Una soluzione possibile vista l’autonomia dei treni ad idrogeno superiore ai 600km, che avrebbe importanti ricadute economiche ed occupazionali sul territorio della nostra Provincia, dove vengono prodotti.
Ivano Martinetti, Consigliere regionale M5S Piemonte
Vicepresidente Commissione regionale Trasporti