Una delegazione composta da Flavio Martino, coordinatore regionale di +Europa e portavoce cuneese ed Elena Teteryatnyk, tesoriera di +Europa Cuneo, ha visitato ieri mattina il carcere di Fossano aderendo alla mobilitazione lanciata nazionalmente. "Ho preso parte - ha dichiarato Flavio Martino - in queste ultime settimane ad alcune visite promosse da Radicali Italiani al Lorusso Cotugno di Torino, e alle carceri di Vercelli, Ivrea e Aosta, riscontrando situazioni spesso drammatiche per sovraffollamento, per carenze strutturali, di organico e per la sostanziale mancanza di significativi programmi di reinserimento nello spirito del rispetto dei dettami costituzionali. La visita di oggi al carcere di Fossano, per quanto non priva di problemi come ad esempio il dato inerente la polizia penitenziaria che è sotto organico di 15 unità, mi è apparsa come una piccola isola felice in un quadro generale drammatico. Il rispetto dell' articolo 27 della Costituzione infatti non è solo un dovere di uno stato civile in quanto il reinserimento sociale dei detenuti riduce drasticamente i casi di recidiva migliorando la sicurezza e riducendo i costi economici e sociali." Ha concluso Martino. "Sono contenta di avere preso parte a questa iniziativa - ha dichiarato Elena Teteryatnyk - perché la sensibilizzazione sul tema delle carceri può avvenire non solo denunciando le situazioni negative che sono purtroppo la maggioranza ma anche riconoscendo le poche realtà positive oggi esistenti" ha concluso.