“Dalla Regione nessuna indicazione sulla discarica di Salmour”. Si sa. Una delle caratteristiche dell'ex sindaco di Cuneo, oggi assessore regionale all'ambiente, Alberto Valmaggia, non è certo la logorrea. L'esperienza torinese non ha certo cambiato lo stampo schivo del leader carismatico di 'Monviso in Movimento'. Nella seduta del Consiglio regionale di ieri, martedì 10 aprile, Valmaggia ha confermato il dono della sinteticità in una risposta ad un'interrogazione del neo-vicepresidente del Consiglio regionale Franco Graglia sul progetto di discarica nel Fossanese. Sul tema non sono emerse novità significative, in quanto Valmaggia ha chiarito che è di competenza della provincia.
 
“Sappiamo che è stata presentata da un soggetto privato istanza di autorizzazione relativa a una discarica di rifiuti non pericolosi a Salmour. - ha spiegato il consigliere azzurro - Tra le condizioni per il rilascio delle autorizzazioni per le discariche, c'è quella che prevede che il progetto sia coerente con le disposizioni del piano regionale per la gestione dei rifiuti, recentemente approvato dalla Regione. Il progetto per la discarica di Salmour è previsto da questo piano regionale?”.

La risposta di Valmaggia: “Il piano è stato approvato il 16 gennaio scorso e fornisce un'analisi di massima del fabbisogno impiantistico a livello regionale, ma non dà indicazioni specifiche sull'ubicazione degli impianti. La loro realizzazione, oltre ad essere di competenza di un altro ente, in questo caso la Provincia, per la natura dei rifiuti considerati non può essere governata dal sistema pubblico, ma dipende dall'iniziativa privata nell'ambito del libero mercato”.