Il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, ritiene che negli ultimi anni sia cambiata la composizione del risparmio delle famiglie italiane verso una quota sempre maggiore di strumenti ad alto rischio.
"Il risparmio va tutelato alla fonte – ha dichiarato il governatore – ma anche attraverso un intervento su di noi, di educazione finanziaria. Se ti danno il 3% di rendimento va bene, ma se ti danno il dieci devi sapere che stai correndo un rischio. Nel 2015 il 55% del risparmio era investito in strumenti molto rischiosi: azioni, fondi, derivati, riserve assicurative e stiamo parlando di famiglie”.
Musica per le orecchie del famosissimo banchiere, presidente della Cassa di Risparmio di Fossano e vice-presidente ACRI, Beppe Ghisolfi: "Mi fa piacere che il Governatore della Banca d'Italia sottolinei l'importanza dell'educazione finanziaria. Da quindici anni ci credo e la insegno in numerose Scuole italiane. Il successo del mio Manuale conferma che il mio impegno incontra consenso".