“A San Michele Mondovì un episodio che fa crescere la preoccupazione per la sicurezza sul territorio”. Così Enrico Rosso, capogruppo della minoranza di centrodestra in Consiglio comunale a Mondovì, in riferimento ai fatti di cronaca della scorsa notte, con un vero e proprio assalto ad un bus della ditta privata Gerion, aggressione al conducente e danneggiamenti al mezzo.
“Siamo vicini alla famiglia Gerion, che risiede a Mondovì - prosegue Enrico Rosso -, così come esprimiamo vicinanza al sindaco di San Michele Mondovì, Domenico Michelotti, che nelle scorse ore ha espresso tutta la sua amarezza per l’accaduto, che getta cattiva luce sulla piccola comunità, limitrofa a Mondovì”.
“L’episodio, purtroppo non isolato - aggiunge Rosso - e che denota una preoccupante escalation di violenza, impone una seria riflessione nell’ambito della sicurezza. Se accadono questi fatti in una comunità piccola come quella di San Michele, francamente siamo preoccupati per quanto potrebbe succedere a Mondovì, una realtà più grande e più movimentata. Per questo motivo, ci sentiamo di raccomandare al sindaco e all’amministrazione comunale la massima attenzione sul tema, con il controllo del territorio in sinergia e continuo confronto con le forze dell’ordine, l’attivazione di circuiti di videosorveglianza negli ambiti più sensibili della città - sia nel centro che nella immediata periferia - dove non fossero ancora stati installati, in modo da prevenire e contenere fenomeni di micro-criminalità che, come abbiamo visto, possono sfociare in episodi decisamente gravi”.