Il Banco Azzoaglio di Ceva è in prima linea nel sostegno al progetto del Biodistretto del Mongioie. Si tratta di uno strumento innovativo per la promozione dell’agricoltura biologica. L’obiettivo è quello di costituire una ‘governance’ sostenibile per la promozione e l’utilizzo consapevole delle risorse locali. Il Banco Azzoaglio, in qualità di partner finanziario, offre il suo supporto per assistere le piccole e medie aziende cebane e monregalesi nel loro sviluppo. 

La scorsa settimana, il presidente del Gal Mongioie, Beppe Ballauri, e il presidente di “Città del Bio”, Antonio Ferrentino, hanno presentato ufficialmente, nel castello di Mombasiglio, la convenzione per dare il via alla costituzione del Biodistretto del Mongioie: uno strumento innovativo senza scopo di lucro, che servirà a promuovere l’agricoltura biologica, con lo scopo di costituire un gruppo di lavoro che comprenda amministrazioni, aziende, associazioni di categoria e consumatori per promuovere l’utilizzo consapevole delle risorse locali.

L’iniziativa ha l’obiettivo di valorizzare le colture locali, le attività agricole e tutte le attività commerciali ed artigianali annesse, in una vera e propria filiera del territorio. “Un progetto nel quale abbiamo subito creduto – spiega Franco Azzoaglio, amministratore delegato del Banco Azzoaglio di Ceva -, perché, come la nostra Banca, mira a far conoscere e dare valore al territorio in cui operiamo”.

Per tale ragione, presso la sede di Ceva del Banco, è stato siglato dall’Amministratore Delegato Franco Azzoaglio e dal Presidente del GAL Beppe Ballauri un accordo di programma che mette a disposizione delle aziende operanti nel territorio dei comuni del GAL, a condizioni agevolate, i prodotti di finanziamento agrario e specifiche coperture assicurative studiate per il mondo agricolo, oltre a modalità di accesso facilitato per le stesse aziende ai finanziamenti ISMEA.

Maggiori informazioni in tutte le filiali del Banco Azzoaglio e nella sede del Gal Mongioie.