“È stato per me un onore ed una grande emozione poter presenziare alla commemorazione dell’anniversario della battaglia di Nowo Postojalowka a Mondovì, alla presenza del comandante delle truppe Alpine, gen. C.A. Ignazio Gamba, il comandante della brigata alpina Taurinense gen. B. Nicola Piasente, il sindaco di Mondovì Luca Robaldo ed il vice presidente della regione Piemonte Fabio Carosso, con la presenza anche del Labaro nazionale dell’associazione nazionale alpini assieme al presidente Ing. Sebastiano Favero”. Sono le parole dell’onorevole piemontese Monica Ciaburro di Fratelli d’Italia, vicepresidente della Commissione Difesa della Camera.
“In quest’occasione - continua Ciaburro - abbiamo potuto ricordare il valore e la forza di un corpo che va ben al di là del riconosciuto e straordinario valore militare, abbracciando anche quello umano e sociale come dimostrato in tempo di pace, con il soccorso agli ultimi, gli interventi durante le catastrofi climatiche, con quella professionalità, competenza e sicurezza che solo le penne nere, per tanti cittadini, hanno saputo infondere”.
“Nowo Postojalowka - conclude - è un nome che per la Granda significa dolore e lutto: 14.000 italiani della divisione cuneense sacrificatisi con enorme coraggio, tenacia e determinazione per consentire la ritirata delle truppe italiane dalla morsa dell’armata rossa. Gli alpini ed il loro sacrificio devono però ricordarci che un Corpo è fondamentale tanto in guerra tanto in pace, per motivi e condizioni diverse, adeguate ed idonee al periodo: onestà, lealtà, dignità e giustizia permeano tanto i periodi in cui è necessario combattere quanto quelli in cui la lotta quotidiana e garantire e costruire pace e serenità ai nostri concittadini”.