Riceviamo e pubblichiamo.
Il Sindaco di Priero, Alessandro Ingaria, ha pubblicato sui social alcune indicazioni trasmesse dalla Regione Piemonte, in particolare dall’Unità di Crisi, coordinata dal dottor Mario Raviolo, commentando il documento con la frase “Dilettanti allo sbaraglio” e aggiungendo “Ignoranza e Lega nord sono abbastanza sinonimi”. Trovo deplorevole il fatto che un sindaco, un’istituzione, delegittimi un’altra istituzione che sta lavorando da giorni per lanostra incolumità.
Ingaria attacca le Istituzioni sul territorio per colpire il Governo Regionale, di centrodestra, avversario sul piano politico, in particolare la Lega, ignoranti secondo la propria, presunta, superiorità intellettuale che gli permette di giudicare dall’alto verso il basso chiunque, distribuendo etichette e patenti. Superiorità che gli permette addirittura di giudicare “dilettante allo sbaraglio” il dottor Mario Raviolo, coordinatore dell’Unità di Crisi, per il quale certamente non è necessaria la mia difesa, parlano per lui un curriculum di tutto rispetto e la sua storia professionale e personale. Nelle dichiarazioni di Ingaria ritrovo, mio malgrado e con dispiacere,
quel livore tipico dell’area di appartenenza politica del sindaco e trovo sgradevole che, in Italia, si cerchi sempre di politicizzare ogni cosa, financo il lavoro egregio che sta compiendo il nostro personale medico, nonostante tutto.
Il comunismo, probabilmente, non esiste più ma quella mentalità di demonizzazione dell’avversario continua a serpeggiare tra le pieghe della società. La democrazia ha le sue regole e il rispetto delle istituzioni, prima ancora che delle persone, anche se avversari politici, dovrebbe essere il faro che regola comportamenti e dichiarazioni di chi intende operare a servizio della comunità. Non è più tollerabile l’opera ormai sistematica di delegittimazione di rappresentanti istituzionali, che alimenta un clima di sospetti e veleni irresponsabile e deleterio, in un Paese alle prese con gravi emergenze che meritano di essere affrontate con impegno e determinazione, e non finire sullo sfondo per la centralità assegnata a polemiche stucchevoli e che danneggiano tutti, nessuno escluso.
Fabio Mottinelli
Presidente Circolo di Ceva - Fratelli d’Italia