La notizia della tragica scomparsa di Giorgio Cagnasso, 57 anni, deceduto ieri in un incidente sul lavoro presso un'azienda di produzione serramenti a Villanova Mondovì, ha profondamente scosso la comunità di Santa Vittoria d'Alba, dove l'uomo risiedeva. Durante un'operazione di movimentazione di una lastra di vetro, Cagnasso è stato travolto da un pesante pannello che, secondo le prime informazioni, sarebbe caduto da un veicolo per cause ancora da accertare.
Cagnasso, autista presso la BSP Vetraria di Verduno, lascia la moglie e due figli, Denise e Alessio. Negli ultimi due anni, in provincia di Cuneo si sono registrate dieci morti bianche nel 2022 e undici nel 2023, la maggior parte delle quali in ambito agricolo.
La morte del lavoratore albese rappresenta l'ennesima vittima di una drammatica piaga che affligge anche la nostra provincia. La Cisl Cuneo si unisce al dolore della famiglia e della comunità, esprimendo vicinanza e solidarietà. Enrico Solavagione, Segretario Generale UST Cisl Cuneo, ha dichiarato: “Purtroppo siamo ancora una volta costretti a commentare un'altra morte sul lavoro, un incidente straziante che ci priva di un padre di famiglia. Attendiamo che lo Spresal accerti le responsabilità, ma in ogni caso si tratta di una morte evitabile. È necessario intensificare la formazione continua sulla sicurezza sul lavoro, aumentare il numero degli ispettori e rafforzare i controlli. La cultura della prevenzione deve essere insegnata trasversalmente già nelle scuole, a partire dai primi gradi di istruzione. Solo unendo le forze tra parti sociali e istituzioni potremo porre fine a questa scia di sangue, contrastando in modo efficace questo drammatico fenomeno”.