Comincia con un omaggio alla memoria di Luigi Einaudi, secondo presidente della Repubblica Italiana, la visita nella provincia Granda della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati.
Il programma si è aperto alle 15 a Carrù con l’inaugurazione della sala ‘Einaudi’ all’interno del centro polisportivo: la sala, collocata al pianterreno, accoglierà reperti e testimonianze sulla storia del Comune. Al primo piano della struttura, rinnovata e inaugurata in maggio, si trova la casa delle associazioni sportive.
La presidente del Senato ha quindi deposto una corona di fiori davanti alla casa natale dello statista liberale, del quale ricorre quest’anno il centesimo anniversario dalla nomina a senatore. La visita è proseguita in municipio, in compagnia del ministro per la Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone e del sindaco Stefania Ieriti.
Al convegno di studi ‘Luigi Einaudi, da Palazzo Madama al Quirinale: cento anni dalla nomina a senatore’ la seconda carica dello Stato è intervenuta insieme al presidente del Tribunale di Cuneo Paolo Demarchi e al consulente giuridico e diplomatico della presidenza del Senato Alessio Ghisolfi.
Casellati ha ricordato in questa sede come la figura di Einaudi abbia saputo unire il parlamento e il Paese con “una naturale propensione a servire lo Stato” che lo lega a Cavour e alla classe dirigente risorgimentale, nel segno della comune cultura di governo piemontese.
La visita della presidente del Senato nella Granda proseguirà ad Alba, dove Casellati visiterà la mostra ‘Per un rinnovamento immaginista del mondo’ curata dalla Fondazione Crc. Al termine del percorso, è prevista la consegna di un tartufo, simbolo della città e del territorio, da parte dei vertici dell’Ente Fiera. A seguire l’incontro in Fondazione Ferrero e la cena al ristorante Piazza Duomo.