Il complesso “Madonnina” ha visto la formalizzazione del passaggio di proprietà al Consorzio Casa Torino.
Si tratta della prima fase di un più vasto intervento, che porterà l’edificio ad essere completamente ristrutturato per poter ospitare unità residenziali (appartamenti), che potranno essere affittati a canone concordato.
L’amministrazione comunale, saluta questa iniziativa come una fra le più importanti non solo di questi ultimi anni, ma degli ultimi decenni, a partire dagli anni ‘90.
“Abbiamo seguito fin dall’esordio questa opportunità e, pur osservando la stretta riservatezza che ci è stata richiesta, si è lavorato nell’ambito delle competenze comunali al fine di tracciare un percorso rispondente alle caratteristiche urbanistiche di zona e rispettoso del vincolo di interesse pubblico che caratterizza la collina di Piazza. Il confronto con l’Agenzia del Territorio, per quanto attiene gli aspetti di competenza, è stato trasparente e condiviso. È evidente che il recupero di un immobile ormai stabilmente collocato nel panorama, verso il cui riutilizzo la cittadinanza ha sempre dimostrato grande interesse, rivesta un indubbio rilievo pubblico. Siamo soddisfatti per la progettualità che si sta sviluppando e che vedrà la ristrutturazione totale del complesso, a fine lavori trasformato in sede di appartamenti di ultima generazione. La strada intrapresa esula però dalla mera operazione edilizia e immobiliare, in quanto porterà alla rifunzionalizzazione di un’area ormai abbandonata da anni e consentirà di attrarre nuove famiglie di residenti in un quartiere come quello di Piazza, sempre più spesso tacciato di abbandono” dichiara il sindaco, Paolo Adriano.
Quasi cento famiglie avranno così l’opportunità di vivere a Piazza, rafforzando la presenza residenziale indispensabile per mantenere in vita i servizi. “Una proposta che diventa progetto e assume finalmente concretezza - prosegue il sindaco Adriano -. Possiamo affermare che questo risultato è il frutto di anni di lavoro teso a creare le condizioni affinché investimenti come questi tornassero a vedere la nostra città come protagonista. Il Comune continuerà a seguire a seguire le fasi procedurali che dovranno addivenire a un progetto definitivo, che ricomprenda anche proposte realizzabili e condivise rispetto alla viabilità e all’impatto generale dell’intervento rispetto al Rione. In questo senso è intenzione dell’amministrazione chiedere alla nuova proprietà incontri di natura pubblica con i cittadini interessati. Alla parte venditrice e alla parte acquirente l’amministrazione esprime l’apprezzamento per aver saputo raggiungere un accordo”.