"Insieme al Documento unico di programmazione, in Consiglio comunale abbiamo discusso su una variazione al bilancio nella quale non abbiamo visto segnali concreti in merito ad un argomento che da sempre ci preme particolarmente, ossia la gestione del verde e del decoro urbano". Così Enrico Rosso, capogruppo del Centro-destra di Mondovì, in merito ad uno dei punti ad ordine del giorno del Consiglio comunale di venerdì sera. "Sappiamo tutti che gli operai comunali sono pochi – con dinamiche di bilancio che non permettono di investire in nuove assunzioni – e non riescono a tenere testa al lavoro su tutto il territorio comunale – prosegue Rosso -. Ci aspettiamo di vedere un apposito capitolo di spesa con risorse importanti, 2-300 mila euro, e proposte di esternalizzare il servizio proprio per dare una mano agli operai. Lanciamo una proposta: la gestione del verde a lotti, come per lo sgombero neve. Ossia, la suddivisione del lavoro in un certo numero di lotti da appaltare a ditte esterne, per una gestione più agevole che sappia dare il giusto supporto al personale comunale e che consenta nel contempo di mantenere il giusto decoro nel verde in città".
Tra gli altri punti ad ordine del giorno all'esame del Consiglio, anche una Variante al Piano regolatore vigente, propedeutica alla realizzazione di un nuovo teatro-sala polivalente all’Altipiano. "Sulla proposta – dice Rosso – ci siamo astenuti: le nostre linee programmatiche in campagna elettorale prevedevano soluzioni diverse, ma è comunque importante che la città vada a dotarsi di una struttura moderna e funzionale, ed è sostanzialmente positivo che si vada a trasformare un lotto da residenziale a servizi. Una struttura che, se realizzata, potrebbe dare anche una mano al comparto commerciale locale. Certo, questo non è che un primo passo: quello successivo sarà la ricerca delle risorse indispensabili per la realizzazione del progetto. Solleciteremo la Giunta nel dare attuazione all’intervento il prima possibile, e nel contempo monitoreremo anche i contenuti delle linee progettuali che si svilupperanno: la nuova struttura dovrà essere sufficientemente ampia e capiente, ed altrettanta attenzione andrà prestata a parcheggi e viabilità per evitare di creare problematiche al contesto".
Nelle battute finali del Consiglio comunale sono state esaminate le interrogazioni. "Sulla questione MondoAcqua, dopo aver ricevuto una risposta, peraltro non direttamente richiesta, dai vertici dell’azienda, nel corso del Consiglio siamo finalmente tornati al punto, ricevendo una risposta puntuale ed esaustiva. Per mitigare parzialmente i dubbi sul futuro e sul possibile ripetersi di quanto vissuto ad agosto, pare importante quanto comunicato dal sindaco in riferimento a nuove opere di captazione. Ci auguriamo in ogni caso che l’Amministrazione vada a monitorare con più efficacia l’attività di MondoAcqua, per contenere al massimo possibili nuove situazioni di disagio".
Altro argomento decisamente “caldo”, i lavori al Borgheletto e in particolare in via Beccaria: "È decisamente singolare – conclude Enrico Rosso – come i lavori siano stati fermi, e in completo silenzio, da inizio luglio a metà settembre, e siano repentinamente ripresi, invece, poche ore dopo aver protocollato la nostra interrogazione. Ma ne siamo felici, se le interrogazioni sono utili in questo senso significa che la nostra attività di consiglieri di minoranza ha un buon valore. Siamo particolarmente contenti dell’intervento social dell’assessore, sul fatto che il cantiere proseguirà fino alla conclusione. Ci auguriamo accada veramente (e controlleremo che sia effettivamente così), perché se succedesse il contrario sarebbe un vero disastro, soprattutto per le attività commerciali".