"Un classico provvedimento “di sinistra”, volto a colpire senza criterio chi ha una proprietà": così il centrodestra monregalese sulla ventilata possibilità di aumento delle aliquote IMU per i locali commerciali sfitti a Mondovì.
"L'amministrazione Robaldo - proseguono dal centrodestra - si è sempre auto-lodata e vantata di “non aver aumentato le tasse”. Già l'assessore competente nel recente passato, e poi ancora secondo le dichiarazioni pubbliche di Federcasa, l'Associazione che riunisce i proprietari di immobili sul territorio, ci sarebbe un piano per ritoccare verso l'alto le tasse per chi possiede un locale commerciale e non riesce ad affittarlo. Prova ne è un questionario in distribuzione in questi giorni. Poniamo l'accento sul quel “non riesce”, perché non è senz'altro per volontà dei proprietari, né tantomeno per le loro richieste economiche, che risultano in linea se non inferiori alle altre realtà della provincia, che i locali rimangono vuoti. L'Amministrazione dovrebbe riflettere seriamente su questo, prima di promuovere provvedimenti scriteriati che vanno a colpire chi già vede pesantemente svalutata la proprietà".
I consiglieri di centrodestra Enrico Rosso (Ideali in Comune), Rocco Pulitanò (Fratelli d'Italia) e Mauro Gasco (Lega) hanno presentato un'interrogazione sul tema "in cui chiediamo - evidenzia Rosso - se effettivamente sia intenzione della maggioranza procedere in tal senso e aumentare le aliquote IMU per i negozi sfitti".
"Allo stesso tempo - proseguono Rosso, Pulitanò e Gasco - chiediamo al sindaco e alla sua Giunta di fare il punto sulle effettive misure messe in campo a sostegno del commercio locale, soprattutto quello del centro storico, che continua a languire. È passato quasi un anno dall'insediamento dell'Amministrazione Robaldo, ma risultati concreti non se ne vedono. L'unica iniziativa, che peraltro è di derivazione regionale, è quella relativa al Distretto del commercio (che
riguarda inoltre altri Comuni) e il cui bando è stato pubblicato quasi un mese dopo la presentazione in pompa magna in Sala consiglio. Riteniamo che non sia abbastanza".