“Stanziare risorse per la variante fra Pieve di Teco e Ormea e dare finalmente il via a messa in sicurezza della Statale 28 del Colle di Nava”. Lo ha chiesto il senatore cuneese della Lega Giorgio Maria Bergesio, primo firmatario dell’ordine del giorno sulle condizioni della strada statale 28 del Colle di Nava fatto inserire da Bergesio e dalla Lega nel decreto-legge “Trasporti”.
“Un importante passo avanti, appena avvenuto, è la nomina di Angelo Gemelli, responsabile Anas Piemonte e Valle d’Aosta a cui auguro buon lavoro, a commissario straordinario per il terzo lotto della tangenziale di Mondovì - dice Bergesio -. E parimenti chiedo che venga commissariata tutta la strada statale 28, così da velocizzare l’iter dei lavori in Cebano e Valle Tanaro”.
“Sebbene il Cuneese, con le sue imprese, sia uno dei fiori all’occhiello dell’economia del nostro Paese, la viabilità di questo territorio è in forte difficoltà e la Statale 28 è una delle vie di collegamento che si fanno carico di buona parte del traffico pesante tra Piemonte, Liguria e Francia – puntualizza Bergesio -. Tuttavia, come ribadiamo da tempo, l’arteria non è in condizioni di reggere a lungo una simile mole di traffico. Ammodernamento e messa in sicurezza sono attesi da decenni da popolazione e operatori economici”.
La strada statale 28 del colle di Nava, da Fossano a Imperia, è spesso interessata da incidenti stradali. Gli interventi più urgenti riguardano il tratto denominato “Rocchini” all’imbocco della valle Tanaro tra Ceva e Nucetto, quello che costeggia la zona Cave di Bagnasco, e le curve in frazione Eca Nasagò ad Ormea. Opere che attendono il via libera dalla grande alluvione del ’94. “Altro passo avanti essenziale per la messa in sicurezza, sempre in questi giorni, è stata l’assegnazione ad Anas delle risorse necessarie per portare avanti l’iter per la riapprovazione dei permessi dei tre interventi più urgenti, che erano scaduti. Concluso il procedimento, le opere potranno essere finalmente finanziate e realizzate”, prosegue il senatore della Lega.
Tra i principali progetti di ammodernamento, di cui si parla dagli inizi degli anni '90, c’è invece la variante fra Pieve di Teco (Imperia) e Ormea (Cuneo). In questo tratto, tra gli interventi più attesi spicca il traforo tra Armo (Imperia) e Cantarana (Cuneo) di 2.970 metri di lunghezza. Il costo complessivo della variante ammonta a 300 milioni di euro. “Nel gennaio 2020 è stato approvato il progetto definitivo di ANAS, ma ora servono le risorse. La Regione Piemonte e la Regione Liguria hanno chiesto che tali interventi siano inclusi tra quelli prioritari di ANAS”, dice Bergesio.
Che precisa: “L’ordine del giorno proposto dalla Lega impegna il Governo a prevedere, nel primo provvedimento utile, lo stanziamento delle risorse necessarie alla realizzazione della variante fra Pieve di Teco e Ormea, ma anche di adottare tutte le iniziative necessarie ai fini dell’ammodernamento e della messa in sicurezza della Statale 28 del Colle di Nava”. Bergesio chiude: “La realizzazione dei lavori porterà un sostanziale miglioramento dei collegamenti tra il basso Piemonte, l'Imperiese, il Savonese, tutto il Ponente ligure e la vicina Costa azzurra, incrementando considerevolmente potenzialità e funzionalità di un corridoio strategico che collega l'Europa al Mediterraneo”.