Quindici giorni dopo la candidatura di Saluzzo, con le Terre del Monviso, a Capitale Italiana della Cultura 2024, si segnala un’attenzione in continua crescita sancita da numeri significativi che danno il senso dell’adesione trasversale e omogenea al progetto di candidatura.
Novemila le persone che hanno seguito in diretta della presentazione della candidatura, 74 i Comuni e le Unioni Montane che fanno parte del progetto, oltre 20 le istituzioni e le realtà culturali e turistiche che sostengono la candidatura, tra cui la Regione Piemonte, oltre 50 gli articoli pubblicati, i servizi televisivi e le interviste radio realizzate.
ll passo successivo sarà il lancio di una call nazionale per under 28 per disegnare il logo di Saluzzo Monviso 2024, seguendo un processo che sottolinea i valori chiave della candidatura: condivisione, partecipazione e collettività. L’uscita del bando è prevista nella seconda metà di gennaio.
Inoltre nei primi mesi del 2021 prenderà il via un programma di incontri nei territori della candidatura, a partire dalle valli alpine, per mettere in atto fin da subito un processo collettivo e condiviso
Saluzzo con le Terre del Monviso è il primo territorio alpino candidato a Capitale Italiana della Cultura 2024. L’antica capitale del Marchesato, a cavallo tra Italia e Francia, vuole accendere i riflettori sulla montagna, intesa non solo come meta di svago e loisir, ma come luogo di innovazione e cultura, dalle tante vocazioni e opportunità soprattutto per i giovani.