La Regione Piemonte chiede la sospensione della procedura di licenziamento collettivo avviata il 2 ottobre scorso e propone l'avvio di un percorso condiviso con azienda e sindacati per trovare soluzioni alternative, che salvaguardino l'occupazione. È quanto emerso al termine del tavolo sulla cartiera Burgo di Verzuolo convocato nel tardo pomeriggio di ieri (mercoledì 11 ottobre) presso l'assessorato regionale al Lavoro, alla presenza di azienda, sindacati e del primo cittadino di Verzuolo Giancarlo Panero.

"Abbiamo a che fare - dichiara l'assessore al Lavoro Gianna Pentenero - con una storica azienda, che riveste un ruolo strategico per l'economia del territorio. Invito la proprietà a considerare ogni possibile strada alternativa ai licenziamenti. La Regione Piemonte è disponibile a sostenere l'azienda, in presenza di un piano industriale di rilancio credibile per lo stabilimento di Verzuolo".

"L'attenzione del Partito Democratico - aggiunge Chiara Gribaudo, responsabile Lavoro del Pd - è massima, rivolgiamo un invito alle altre forze politiche a evitare inutili strumentalizzazioni sulla pelle dei lavoratori"