Si svolgerà martedì 19 settembre alle 21 presso il Salone Rovasenda della Castiglia la consegna del Premio Menzione speciale “Museo della memoria carceraria di Saluzzo” nell’ambito del concorso letterario nazionale “LiberAzioni, storia tra dentro e fuori”.
Alla serata parteciperanno Claudio Sarzotti (Antigone Piemonte, già curatore del Museo della Memoria carceraria), Roberto Pignatta (Assessore alla Cultura del Comune di Saluzzo) e alcuni componenti della giuria del premio. Nel corso della serata verrà presentato anche il video Dea bendata prodotto nell’ambito del progetto Biografi del carcere.
LiberAzioni rappresenta il primo festival nazionale di cinema, fotografia e scrittura che unisce, con le proprie sezioni di concorso e attraverso il lavoro delle giurie, persone recluse under 35 (compresi i minori e quelle in misura alternativa) e liberi cittadini residenti in Italia.
Il progetto ha vinto il bando nazionale Sillumina - Sezione Periferie, promosso dalla SIAE, ed è stato coordinato dall'Associazione Museo Nazionale del Cinema in partenariato con Antigone Piemonte, Stalker Teatro - Officine Caos, Casa di Quartiere Vallette, Videocommunity, EtaBeta e SaperePlurale e la collaborazione della Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino, Comune di Saluzzo, Museo della Memoria Carceraria di Saluzzo, SocietàINformazione, FluxLab, PubCoder, ManaManà e Witty Kiwi, con il patrocinio della Circoscrizione 5 della Città di Torino, Città di Torino e Regione Piemonte.
LiberAzioni si è basato sull'organizzazione partecipata, attraverso una serie di laboratori propedeutici, di un festival a carattere nazionale che si è svolto l’8 e 9 settembre 2017 nel quartiere Vallette di Torino. I temi del progetto sono stati la reclusione, la pena, la libertà e la relazione dentro/fuori. Le sezioni del concorso sono stati cinema, fotografia e scrittura. Le opere vincitrici hanno ricevuto tre premi in denaro per ogni sezione, per un ammontare complessivo di 7.500 Euro. I premi sono stati assegnati da giurie interne ed esterne al carcere che hanno visto la partecipazione di professionisti dei settori di competenza, detenuti e giovani del quartiere. Il concorso di scritture è stato rivolto esclusivamente ai detenuti. La sezione speciale Museo della memoria carceraria di Saluzzo prevede un premio di 300 euro per la sezione scritti dal carcere e un premio di 300 euro per la sezione filmati. I premi sono stati donati dal Comune di Saluzzo, dall’associazione Bella Ciao e dall’associazione Antigone Piemonte.
Per favorire la partecipazione della cittadinanza giovanile del quartiere all'intero arco progettuale, durante il periodo di apertura dei bandi e dopo il festival, sono stati organizzati una serie di laboratori gratuiti la cui funzione è stata quella di attivare l'osmosi, a livello di dialogo e azioni, tra l'interno e l'esterno del carcere. Sono stati previsti, in vista della partecipazione all'organizzazione del festival, un laboratorio per giovani operatori culturali dislocato in differenti sedi pubbliche del quartiere e un laboratorio video; a seguito del festival un laboratorio per giovani detenuti di editing e grafica per convogliare le scritture sul carcere giunte al concorso su una piattaforma web e un laboratorio di teatro in carcere, aperto anche alla partecipazione di giovani liberi.
La serata del 19 settembre si inserisce inoltre nel più ampio programma della Summer school di alta formazione sulla privazione delle libertà e dei diritti fondamentali, organizzata dall’Associazione Antigone e dal Dipartimento di giurisprudenza dell’Università di Torino: la Summer school, dopo un avvio presso il Campur Luigi Einaudi di Torino, si svolgerà anche quest’anno a Saluzzo presso i locali della Castiglia (dal 18 al 23 settembre).