Quasi 20 km di strada, completamente rettilinei, da percorrere ad una velocità massima di 50 km/h, per un tempo di percorrenza che sfiora la mezz'ora. Si tratta della ex statale 589 “dei laghi di Avigliana”, che collega Saluzzo e Cavour. Il limite è entrato in vigore la scorsa settimana, per decisione della provincia di Cuneo, l'ente che oggi ha competenza sulla gestione della strada.
Una decisione adottata dopo i sopralluoghi e le verifiche effettuate sul manto stradale, pesantemente dissestato e disseminato di buche a causa della scarsa manutenzione avuta negli anni, situazione poi aggravata dalle piogge e dalle fitte nevicate degli ultimi mesi.
Un provvedimento che potrebbe però essere solamente provvisorio. Questo è quanto si augura la Provincia: “E' quello che spero, - spiega il vice presidente con delega a Lavori Pubblici e Viabilità Flavio Manavella – per il futuro ci sono due possibilità percorribili: o (com'era in previsione) la strada passa sotto la competenza dell'Anas, che ha più risorse, in tempi brevi (per questo servirà l'intervento di un decreto ministeriale), oppure la Provincia deve essere messa in condizione di intervenire per risistemare il manto stradale”.
L'adozione del limite dei 50 km/h, ad oggi, era però inevitabile: “Ad oggi c'è un problema di pericolosità, - prosegue Manavella – abbiamo dovuto porre il limite anche per questioni di sicurezza, ma faremo quanto in nostro potere per far sì che la situazione sia provvisoria”.