“Quando il potere sceglie la guerra invece del dialogo, è perché non gli interessa l’uomo, ma si chiude in una dittatura inumana finalizzata al proprio egoismo. Chi desidera la guerra è un uomo che ha perso la sapienza del cuore e quella di Dio”.
Così il Vescovo di Saluzzo commenta l'escalation della violenta crisi tra Russia e Ucraina. Per invocare un cessate il fuoco, Monsignor Cristiano Bodo invita tutta la comunità domenica 27 febbraio alle ore 17.30 nel Duomo di Saluzzo per una preghiera di pacificazione. Lo stesso Vescovo presenzierà con un momento di preghiera sabato 26 febbraio alle ore 18 il sit-in promosso dal Comune di Saluzzo in piazza Vineis, di fronte alla statua di Silvio Pellico, al quale la cittadinanza è invitata a partecipare con fiaccole, bandiere della pace, striscioni.