Anche quest’anno la festa rifreddese della Madonna del Devesio non ha deluso le aspettative. Sono state davvero tante infatti le persone che si sono recate al bianco santuario che sovrasta l’abitato di Rifreddo. Che le cose sarebbero andate bene lo si era capito già il sabato quanto i massari hanno visto il lungo serpentone della processione con le fiaccole nei dintorni della chiesa. Un evento davvero suggestivo che ha poi lasciato il posto ad un momento gastronomico caratterizzato dalla distribuzione gratuita di pasta e formaggi. Molto partecipato anche il momento formale della domenica con la consegna del sonetto alla leva dei 20enni da parte del sindaco Cavallo Cesare. Una cerimonia che ha visto il primo cittadino ricordare i caduti presso il cippo posto nei pressi del santuario, pronunciare un bel discorso sull’importanza anche sociale della festa al Devesio e che si è poi chiusa con un grande rinfresco per tutti i partecipanti. Domenica sera poi ancora gastronomia e soprattutto musica fino a tarda notte. Il giorno successivo spazio a giochi per adulti e bambini con le tradizionali gare alla bocce. I più piccoli si sono divertiti a scoppiare palloncini e correre nei dintorni del santuario. Dopo questo successo i festeggiamenti si sono poi conclusi lunedì sera con l’ormai classica grande abbuffata di pasta e torte. Una serata quella di lunedì che sta diventando sempre più partecipata e divertente che riesce nella sua semplicità ad attirare tantissima gente sotto i castagni secolari che attorniano il santuario della Madonna della Neve. Protagonisti della stessa “le penne all’arrabbiata” ed il concorso per le torte più belle e più buone. Un concorso che ha visto stupendi dolci valutati dalla “golosa” giuria e poi distribuiti al numerosissimo pubblico che li ha “voracemente” fatti sparire dando una ulteriore dimostrazione della loro bontà. Un momento che ha suggellato un’edizione davvero fortunata della festa “D’la Madona”. Archiviata la “seconda patronale” i rifreddesi continueranno comunque a far festa. Gli amici di San Bernardo in collaborazione con l’Amministrazione comunale hanno infatti completato i preparativi per la suggestiva festa alla cappella di San Bernardo situata sul costone roccioso che divide Rifreddo, Revello ed Envie. Una festa che dopo alcuni anni di quasi oblio ha recentemente ritrovato, grazie ad un gruppo di giovani, gli antichi splendori. Il programma di quest’anno ricalca grosso modo quello dello scorso anno e partirà sabato 19 agosto con la cena a base di carne alla brace per proseguire poi domenica 20. Una giornata che partirà con la Santa messa delle 11, proseguirà con il pranzo a base di polenta e salsiccia e si chiuderà nel pomeriggio con i giochi per bambini ed il tradizionale incanto. Una festa particolare in un luogo davvero speciale a cui vale veramente la pena di partecipare.