Momenti di tensione a Saluzzo, dove prosegue la protesta degli stagionali della frutta, iniziata
stamattina di fronte al municipio: presenti circa cinquanta lavoratori africani, accompagnati da rappresentanti di vari comitati antirazzisti. Alcuni braccianti hanno tentato di introdursi all’interno del PAS - il dormitorio che fino allo scorso anno poteva accogliere fino a 400 persone, ma che quest’anno non è stato riaperto a causa dell’emergenza Coronavirus - venendo bloccati dalla Polizia, presente sul posto con un massiccio dispiegamento in tenuta anti sommossa.
In mattinata una delegazione di manifestanti era stata ricevuta in Comune dal Sindaco Mauro Calderoni e dal viceprefetto Maria Antonietta Bambagiotti: un incontro durante il quale secondo i referenti del movimento “Enough is Enough”, che ha organizzato la protesta, non sono arrivate risposte, ma “bugie e prese in giro”. I manifestanti si sono così poi trasferiti in strada, bloccando il traffico in corso Roma poco prima delle ore 13.
Scrivono i rappresentanti di “Enough is Enough” sulla propria pagina Facebook: “Non è possibile restare senza casa quando la legge prevede che i datori di lavoro e il comune debbano fornire un alloggio ai lavoratori stagionali. Non è possibile lavorare nei campi, far girare i milioni, raccogliere tonnellate di mirtilli, e ritrovarsi ogni sera a dormire per strada senza nemmeno potersi fare una doccia. Non siamo qui in vacanza, siamo qui per lavorare, e vogliamo lavorare dignitosamente. Vogliamo una casa subito”.