Nella mattinata di oggi, martedì 29 ottobre, il tema della chiusura degli stabilimenti Mahle di Saluzzo e La Loggia è sbarcato in Consiglio regionale. Il consigliere regionale del PD Maurizio Marello ha presentato una richiesta di comunicazioni urgenti nei confronti del presidente Alberto Cirio e dell'assessore alle Politiche del Lavoro Elena Chiorino relativamente alla vicenda che ha visto la multinazionale tedesca avviare la procedura di licenziamento per un totale di 453 dipendenti in vista del trasferimento della produzione in Polonia.
Ha spiegato l'ex sindaco di Alba: “Abbiamo assistito alla mobilitazione di lavoratori, sigle sindacali e sindaci delle realtà interessate. Il consigliere Sarno (Pd) ha presentato un’interpellanza e io stesso, ho proposto un’interrogazione a risposta immediata per conoscere quali provvedimenti e quali iniziative la Giunta regionale intenda prendere. Ad oggi, però, nessuno di noi ha ancora potuto sentire dalle voci del presidente Cirio o dell’assessore Chiorino, una parola su come la Regione intenda affrontare questa crisi. Si è parlato di richieste di dichiarazione di crisi a livello nazionale, ma per il momento la situazione degli operai della Mahle rimane una questione regionale e in quanto tale deve essere affrontata. Per gli operai coinvolti, per il numero di famiglie, per il significato sociale che questa azienda ha nelle realtà interessate, credo che questo sia un tema da non procrastinare e che venga prima di tanti altri argomenti che non toccano così nel vivo gli abitanti della nostra regione”.
La richiesta di Marello è stata però respinta dal voto contrario di Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia.