Dopo una serie di furti che hanno riguardato il piccolo comune di Rifreddo e più in generale la valle Po il primo cittadino rifreddese Cesare Cavallo ha deciso di prendere carta e penna e scrivere al prefetto di Cuneo.
Oggetto della missiva del primo cittadino la richiesta di maggiore attenzione per il territorio ed un incremento della presenza delle forze dell’ordine nella zona. “I recenti furti perpetrati nelle nostre zone - spiega il primo cittadino - hanno creato un diffuso allarme sociale tanto che in paese da giorni non si parla d’altro e molti miei concittadini si sono mobilitati creando un gruppo di Whatsapp dove ci si scambia informazioni su cosa succede in paese. Un fatto positivo che può aiutare sia a difendersi dai furti sia a fornire informazioni alle forze dell’ordine locali. Forze dell’ordine che tra l’altro approfitto per ringraziare vista la loro grande disponibilità e competenza. Nonostante questi aspetti positivi come primo cittadino ho comunque ritenuto di scrivere al rappresentante del Governo in quanto ritengo che sia necessario che vengano aumentati i servizi di prevenzione sul nostro territorio in quanto è compito precipuo dello Stato mettere in condizione di poter vivere una vita tranquilla i propri cittadini. In altre parole chiediamo al prefetto di dimostrare che lo “Stato” c’è e che quando occorre sa prestare attenzione alle richieste che provengono dai territori. Un fatto fondamentale per far si che le pericolose idee di farsi giustizia da se e la diffusa disaffezione verso gli enti pubblici che traspare in molte fasce della popolazione vengano ridimensionate o almeno non crescano ulteriormente”.