Tutta la valle Po sarà zona rossa dal dalle 19 di domani, mercoledì 3 marzo. Lo ha deciso il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio dopo aver sentito il parere del Dirimei. A preoccupare è la diffusione della variante inglese. Il provvedimento che prevede la chiusura delle 'attività commerciali non essenziali' sarà in vigore fino al 12 marzo.
Nei comuni di Barge, Bagnolo Piemonte, Crissolo, Envie, Gambasca, Revello, Martiniana Po, Oncino, Ostana, Paesana, Rifreddo e Sanfront si potrà uscire di casa solo per ragioni di lavoro, salute e necessità. Sospesa l’attività didattica nelle scuole di ogni ordine e grado ed è disposta la dad per gli studenti che vivono nell’area, ma frequentano le lezioni in altri comuni non inseriti in zona rossa. Previsto anche il potenziamento del tracciamento attraverso i tamponi e la messa in priorità per la vaccinazione degli anziani over80 domiciliati in zona rossa.
I 14 comuni si aggiungono a Cavour e ad altri 7 comuni della Val Vigezzo, nel Vco, già inseriti in zona rossa nei giorni scorsi, per un totale di 22 comuni in zona rossa in questo momento in Piemonte. Si tratta della prima volta che viene emesso un provvedimento su misura così restrittivo in provincia di Cuneo.