Apertura straordinaria del castello e del parco di Racconigi lunedì 14 e martedì 15 (ferragosto) in occasione del tradizionale picnic di Ferragosto. Riprendendo l’atmosfera spensierata delle villeggiature reali, si può trascorrere l’intera giornata all’aperto con i bambini, con la famiglia, con gli amici in un’atmosfera romantica e suggestiva. Nella quiete del parco si possono fare riposanti passeggiate in carrozza, gite in bici, e poi picnic all’ombra degli alberi secolari, una sosta relax nella caffetteria allestita nella Dacia russa, una camminata col proprio amico a quattro zampe osservando le maestose cicogne e le altre specie protette che abitano il parco.
Visitando il castello si vive l’emozione di una amatissima dimora di villeggiatura, una casa che affianca agli ambienti aulici quelli più intimi e privati, nei quali tutto sembra sospeso ad attendere il ritorno dei principi. E nel parco del Castello di Racconigi sono benvenuti anche i cani (al guinzaglio per non disturbare la fauna selvatica): fino al prossimo autunno il parco aprirà alle 9.30 per consentire la passeggiata mattutina con temperature più fresche e in una cornice suggestiva come quella del parco del castello. Un’iniziativa che conferma l’attenzione da sempre riservata agli amici a quattro zampe dal castello di Racconigi, che conserva nel parco il monumento a Werter - amatissimo cagnolino di Josephine di Lorena Armagnac principessa di Carignano - ed accoglie ogni anno iniziative e passeggiate a favore dell’associazione Gli amici di Wolf.
Come ogni prima domenica del mese, il 6 agosto l’ingresso è gratuito e, fino al 27 agosto, è possibile anche visitare la mostra fotografica “Colori nascosti. Torino, la città di sempre sotto una nuova luce.” La mostra presenta una selezione di lavori del fotografo piemontese Marco Saracco. Istantanee di Torino, scorci della città e il suo inconfondibile skyline, colto per lo più all’alba o al tramonto, esaltano i colori e le atmosfere del capoluogo piemontese.
La mostra è aperta dall’8 luglio al 27 agosto dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 18.30. L’accesso alla mostra è gratuito previo pagamento del biglietto di ingresso Castello o parco. Per info: socialracconigi@beniculturali.it
Domenica 20 agosto alle ore 16.30 il castello propone “Profumi del parco”: in collaborazione col Mùses - Accademia Europea delle Essenze, una passeggiata alla scoperta dei profumi del tempo naturale, un viaggio sensoriale nel quale gli elementi vegetali diventano i protagonisti di un'opera artistica originale. Lungo il percorso si scopriranno caratteristiche, proprietà, storia e utilizzo di numerose essenze e aromatiche, utilizzate essiccate o in oli essenziali profumatissimi. Alla meraviglia del parco all’inglese coi suoi alberi monumentali, gli scorci suggestivi, il “percorso di delizie” progettato dal paesaggista Xavier Kurten, si aggiungeranno così le suggestioni olfattive offerte da fiori ed erbe aromatiche. Nel corso della passeggiata, ogni partecipante creerà il proprio “cestino delle essenze” dedicato a quelle più amate e utilizzate a corte: arancio, bergamotto, lavanda, menta, rosa. Al termine della passeggiata ci si potrà abbandonare al fascino evocativo delle suggestioni olfattive, avvicinandosi all’”organo dei profumi” per sfidare la propria capacità di riconoscere gli aromi. Al termine di questo vero e proprio viaggio sensoriale, le essenze raccolte diventeranno protagoniste di un'opera artistica collettiva da realizzare sulla terrazza nord del castello.
Attività in collaborazione con il Mùses - Accademia Europea delle Essenze. Partenza: h 16,30. Durata: 90 min. Ingresso: biglietto parco + € 7 (adulti), € 5 (bambini fino a 10 anni). Per info e prenotazioni: tel 0172.375025 - mail: marialaura.silano@leterredeisavoia.it.
Per una gita fuoriporta, il territorio offre inoltre interessanti piccoli centri, magnifiche campagne dominate dal Monviso, attività di equitazione, ciclismo, escursionismo, il nuovo Mùses-Accademia Europea delle Essenze di Savigliano e, naturalmente, il Centro Lipu Cicogne e Anatidi che sorge presso le ex cascine reali, una volta appartenenti al Castello.