Una colonna endoscopica di ultimissima generazione, la prima di questo genere consegnata in Piemonte, con una capacità di definizione 4 volte superiore al normale HD. È l’ultima donazione dell’associazione “Amici dell’ospedale di Savigliano”, che nel corso degli ultimi anni ha contributo per circa 900 mila euro ad arricchire la dotazione tecnologia del SS. Annunziata, oltreché a finanziare alcune borse di studio.
Il vice presidente della Onlus, Luigi Ambrogio: “Il nostro grazie va al compianto presidente Ezio Nava che ha rilanciato il sodalizio. E poi ai soci e ai tanti cittadini che ci sono vicini; con l’ultimo contributo del 5 per mille abbiamo incassato 31 mila euro. Ci fa piacere che oltre alla Fondazione della Cassa di risparmio di Savigliano, sempre attenta alle nostre necessità, anche la Fondazione di Saluzzo ci sia vicina e contribuisca al finanziamento dei nostri progetti”.
Riprende l’osservazione il direttore generale dell’Asl CN1 Francesco Magni: “Savigliano e Saluzzo sono ospedali sempre più integrati, anche la sinergia tra le Fondazioni è un dato positivo. Nei primi 9 mesi del 2016 i ricoveri sono aumentati di 400 unità sui due presidi, 271 sono relativi a utenti provenienti da fuori Asl, un dato ancor più importante se letto in rapporto al calo del tasso di ospedalizzazione. Significa che siamo attrattivi con i nostri servizi”.
Anche la colonna endoscopica, acquistata nella logica di valutare l’appropriatezza delle attrezzature che entrano in azienda, sarà utile per migliorare la qualità delle prestazioni. Franco Bertolino è direttore della Chirurgia generale da maggio: “Tra noi e Saluzzo in 5 mesi abbiamo effettuato 1100 interventi di cui 500 ambulatoriali, oltre il 60% in laparoscopia. La percentuale sale all’80% se ci riferiamo agli interventi in elezione per il tumore al colon retto”.
Alla conferenza erano presente anche Patrizio Polledro, medico dell’Urologia, in rappresentanza del primario Pietro Coppola, che usufruirà anche della nuova colonna, il presidente della Fondazione CR Savigliano Martino Grindatto e il sindaco di Savigliano Claudio Cussa che ha sottolineato l’importanza di continuare a lavorare in rete.