Ieri sera, presso il gremito salone della Soms di Racconigi, si è tenuto un incontro di grande rilevanza dedicato ai lavori per i nuovi sottopassi ferroviari. La serata ha visto la partecipazione dei responsabili e tecnici del progetto, che hanno illustrato nei dettagli le modalità di realizzazione dei sottopassi e i miglioramenti previsti per la viabilità cittadina.
Dopo un iter durato sei anni, che ha coinvolto in sinergia tecnici e autorità politiche comunali, provinciali e regionali, oltre a Rete Ferroviaria Italiana (RFI), il progetto è finalmente giunto alla fase esecutiva, in linea con quanto previsto dal piano regolatore.
Durante l'incontro è stata evidenziata l'importanza dell'opera dal punto di vista della sicurezza: il passaggio a livello di Racconigi è infatti classificato al 120º posto per indice di rischiosità tra i circa 4.300 passaggi a livello presenti in Italia. Tutte le osservazioni presentate durante la redazione del progetto sono state accolte, garantendo un’opera che risponde alle necessità della comunità.
Per mitigare i disagi causati dai lavori, il Comune di Racconigi ha previsto diverse iniziative: è in fase di studio l'attivazione di un servizio navetta per permettere ai cittadini di attraversare la ferrovia, oltre alla predisposizione di fermate alternative per lo scuolabus. Per la viabilità pedonale, è probabile l’utilizzo del sottopasso della stazione.
“Siamo molto soddisfatti della serata e dell'attenzione che i cittadini hanno mostrato verso un'opera così importante. Il dibattito è stato arricchito dalla presenza del comitato ‘Per un sottopasso sostenibile’, che ha compreso come molte delle caratteristiche tecniche dei sottopassi siano necessità imprescindibili. Ad esempio, l'altezza del sottopasso non può essere ridotta, poiché, oltre a dover mantenere le misure previste per le strade provinciali, deve consentire il passaggio dei mezzi di soccorso dei Vigili del Fuoco, dei mezzi agricoli e degli autocarri, limitatamente a quelli che necessariamente devono passare in quella zona” ha commentato il sindaco Valerio Oderda: “Ci auguriamo di aver spiegato chiaramente ai cittadini l'importanza di quest'opera per la nostra città. Continueremo a mantenere la popolazione informata, seguendo passo passo l’andamento dei lavori”.
“Ci dispiace invece che alcuni abbiano criticato i lavoratori che utilizzano mezzi pesanti, come agricoltori e artigiani, accusandoli di essere la causa della necessità dei sottopassi e dei disagi alla viabilità” ha concluso Oderda: “Queste categorie sono indispensabili per la nostra comunità e devono poter usufruire della viabilità cittadina come tutti gli altri, senza essere demonizzate”.