La Provincia ha rinnovato fino al 2021 la convenzione con l’Associazione Centro cicogne e anatidi di Racconigi per la cura, la riabilitazione e la reintroduzione dell’avifauna selvatica, con particolare riferimento alla fauna protetta in condizioni di difficoltà. Il Centro recupero animali selvatici (Cras) di Racconigi collaborerà con la Provincia così come già avviene con il Cras di Bernezzo per uccelli e mammiferi.
La normativa regionale 5/2018 “Tutela della fauna e gestione faunistico-venatoria” riconosce tali Cras come centri a cui le Province e i Comuni devono rivolgersi per consegnare esemplari di fauna selvatica rinvenuta, sequestrata o confiscata viva e non immediatamente liberabili. Gli enti pubblici stipulano poi apposite convenzioni per i servizi resi, prevedendo relativi rimborsi economici per le attività di recupero, cura e stabulazione degli animali in degenza.
In particolare, la Provincia di Cuneo già da alcuni anni si avvale della collaborazione del Centro Cicogne di Racconigi il quale gestisce un’articolata struttura di accoglienza e ricovero dei volatili a ciò dedicata ed autorizzata. Sono, infatti, numerose le richieste d’intervento che il Settore Presidio del Territorio della Provincia riceve per il recupero di uccelli rinvenuti in stato di difficoltà a seguito di incidenti stradali, azioni di caccia, cadute accidentali, malattie varie, ecc..
La Provincia paga un contributo finanziario parametrato al numero annuo complessivo di interventi effettuati. L’accordo prevede nel dettaglio una definizione dei costi standard per singola tipologia di animali e il pagamento annuale dietro regolare documento contabile, oltre ad una relazione che attesti il numero dei volatili assistiti, lo svolgimento dei servizi di cura, riabilitazione e liberazione della fauna selvatica, nonché il registro di carico/scarico degli animali del periodo interessato.