Scritte a spray contro il 41 bis sono comparse nella notte ad Alba. Gli imbrattamenti hanno preso di mira il basamento della statua del generale Giuseppe Govone e le mura dei licei.
“Atto vigliacco e intollerabile” denuncia l’assessore Lorenzo Barbero, che aggiunge: “Spero che dalle telecamere si possa risalire ai responsabili e punirli come si deve. Un’azione senza senso se non quello di dimostrare quanto si possa essere imbecilli”.
Le scritte inneggiano alla liberazione dei “prigionieri politici” e sono riconducibili alla protesta contro il regime di carcere duro imposto al militante anarchico Alfredo Cospito. Nella giornata di ieri, sabato 4, in piazza Pertinace si era tenuto un presidio di solidarietà con il detenuto, in sciopero della fame da oltre 100 giorni.