Risultati di rilievo sono stati conseguiti dai Carabinieri della Compagnia di Alba al termine di un servizio finalizzato al contrasto ai reati reati predatori e contro il patrimonio.
Nello specifico:
I Carabinieri della Stazione di Santo Stefano Belbo hanno denunciato, per furto aggravato in concorso, una “batteria” composta da due donne e un uomo tutti di etnia Rom, pluripregiudicati e residenti ad Asti. Quest’ultimi dovranno rispondere, di fronte al Tribunale di Asti, di furto aggravato in concorso, dal valore complessivo di 500 euro di vari utensili all’interno del negozio Zoe Pan di Santo Stefano Belbo.
I militari del Comando Stazione di Saliceto hanno denunciato un cittadino residente ad Acqui Terme per furto aggravato di 20 quintali di legna dal valore complessivo di circa 500 euro, colto in flagranza di reato dalla pattuglia in servizio perlustrativo per la prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio. Gli stessi militari, hanno anche denunciato in stato di libertà per porto abusivo di armi un pregiudicato italiano (classe 1968) notato dai militari, aggirarsi con fare furtivo in una zona residenziale del paese. L’uomo a seguito di perquisizione personale è stato trovato in possesso di un attrezzo in ferro di 20 cm che poteva essere usato sia come arma che come arnese atto allo scasso.
I militari del Comando Stazione Carabinieri di Cortemilia hanno denunciato due italiani pluripregiudicati responsabili di spendita e introduzione nello Stato di banconote false nonché truffa in concorso. I Carabinieri, a seguito della denuncia presentata dalla proprietaria di un bar per aver ricevuto come pagamento per una consumazione una banconota da 50 euro contraffatta, grazie alle immagini video interne ed esterne al locale, delle vie limitrofe sono riusciti ad identificare gli autori che dovranno rispondere davanti al tribunale di Asti dei reati ascritti.
I Carabinieri della Compagnia di Alba hanno denunciato a seguito di un controllo in città, un cittadino albese pluripregiudicato per detenzione abusiva di armi. Lo stesso è stato trovato in possesso di tre petardi artigianali di tipo illegale e di un dissuasore elettrico tipo “teser”. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.