Le prime lamentele dei residenti risalivano al 2022: il night club nato in mezzo ai palazzi di una piazza di Alba, assai prossima al centro storico, portava con sé schiamazzi da parte dei frequentatori, forti rumori dovuti alla musica a volume altissimo e anche qualche lite in strada.
Dopo qualche esposto anonimo, i carabinieri della Stazione di Alba hanno ricevuto le prime querele e avviato i conseguenti accertamenti che hanno consentito, sin da subito, di trovare riscontri alle lamentele dai cittadini. In un secondo momento, avvalendosi della collaborazione dell’Arpa, hanno misurato i decibel che sono stati giudicati oggettivamente intollerabili. Ragione per la quale l’Arma ha infine informato la Procura della Repubblica di Asti che, a sua volta, ha richiesto al gip un decreto di sequestro preventivo, con lo scopo di evitare che il reato venisse reiterato sine die.
Il sequestro è stato eseguito nei giorni scorsi dagli stessi carabinieri albesi, restituendo ai residenti della zona la tranquillità che sembravano aver perso.