I carabinieri della compagnia di Bra e della stazione di Canale, al comando del luogotenente Igino Perredda, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Asti, per il reato di estorsione A. C., cinquantatre anni, disoccupato, residente nel Roero, pluripregiudicato.
Durante una perquisizione domiciliare a casa dell'uomo, i militari hanno rinvenuto e sequestrato un computer portatile contenente delle foto "hot" che ritraevano donne in atteggiamenti provocatori e a sfondo sessuale. Secondo la ricostruzione dei militari, l'uomo avrebbe utilizzato le immagini per estorcere denaro ad almeno una delle donne ritratte, minacciando di svelare le foto al marito.
L'uomo agiva con un piano ben definito: utilizzando un falso profilo Facebook "adescava" le vittime, contattandole e facendo delle avances. Dopo aver ‘agganciato’ le donne, avviava con loro una relazione intima, conquistandone la fiducia. Nel corso degli incontri era riuscito a farsi consegnare cospicue somme di denaro, inizialmente a titolo di prestito.
Nella fase avanzata, quando le vittime rifiutavano di consegnare altro denaro o cercavano di interrompere la relazione, scattavano le minacce in forma di ricatto e la conseguente estorsione. Nel caso d'indagine l'uomo sarebbe riuscito a farsi dare oltre due mila euro per non rendere pubbliche le immagini.
Sono in corso ulteriori indagini da parte dei carabinieri di Bra per individuare altre vittime o potenziali vittime del soggetto e pertanto, con la garanzia del massimo riserbo, si invita a segnalare contatti o episodi analoghi avvenuti negli ultimi mesi.