Continuano i servizi perlustrativi disposti dal Comando Provinciale di Cuneo tesi alla repressione dei reati contro il patrimonio e in particolare furti in abitazione. Massimo impulso da parte dei militari della Compagnia dei Carabinieri di Alba per prevenire il succedersi di tali reati. I militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Alba hanno compiuto due fermi di indiziato di delitto per il reato di ricettazione in concorso nei confronti di due cittadini stranieri, un Macedone e un Ceco.

 

È in atto un servizio di identificazione e controllo di cittadini pregiudicati per reati contro il patrimonio che, alloggiando in Hotel e bed and Breakfast di Alba e dell’albese ne fanno punto di partenza per poter compiere furti in abitazione, cantine ed autovetture.

 

Nella notte di ieri, in un affitta camere della città, sono stati identificati e portati in caserma due cittadini stranieri pregiudicati per reati contro il patrimonio. Alla vista dei carabinieri il cittadino Macedone ha tentato di darsi alla fuga ma è stato prontamente fermato dai militari operanti. Durante la perquisizione nella stanza sono stati ritrovati trapani, svariati arnesi atti allo scasso, un navigatore satellitare, telefoni cellulari di ultima generazione ed alcoolici.

 

L’intera refurtiva, dal valore complessivo di 3500 euro è il risultato di furti successi la scorsa settimana in tre abitazioni e un’ autovettura in centro città. Tutta la refurtiva è stata riconsegnata ai legittimi proprietari.

 

Per i due cittadini stranieri si sono aperti i cancelli della Casa Circondariale di Asti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente con l’accusa di fermo di indiziato di delitto in concorso per il reato di ricettazione