I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Asti, coordinati dalla locale Procura della Repubblica - dr.ssa Simona Macciò -, nei giorni scorsi, hanno dato esecuzione alla misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di un cittadino marocchino, Z.E., 50enne senza fissa dimora, ritenuto responsabile di aver ricettato numerosa refurtiva proveniente dai furti commessi dai soggetti già arrestati nell’operazione "Gran bazar" del mese di maggio, nella quale erano stati fermati i responsabili di furti commessi anche ad Alba.
Nella circostanza il cittadino marocchino aveva ricettato numerosi personal computer poi restituiti alcuni giorni fa alla scuola superiore Ugo Foscolo di Asti nonché numerosi telefoni cellulari alcuni di questi provenienti da un furto commesso in Villafranca d’Asti nel marzo 2018. La Procura ed i Carabinieri ribadiscono l’invito alla cittadinanza a presentarsi presso il Comando Provinciale Carabinieri di Asti per eventuali riconoscimenti della refurtiva.