Quattro anni e dieci mesi di reclusione, più una sanzione di 2mila euro, è la pena patteggiata dal 34enne Alessandro Modica davanti al tribunale di Asti. Il rapinatore albese è l’unico sopravvissuto nell’assalto alla gioielleria Roggero di Gallo Grinzane che lo scorso 28 aprile era costato la vita a due complici del malvivente, il 45enne Andrea Spinelli, originario di Moncalieri ma residente a Bra, e il 58enne Giuseppe Mazzarino, catanese residente a Torino.
Modica è stato condannato per rapina aggravata: era riuscito a fuggire dopo il colpo ed era stato arrestato dai carabinieri alcune ore dopo al pronto soccorso di Savigliano. Da allora è in carcere a Cuneo e per il momento non sono state avanzate richieste di misure alternative. In sede civile dovrà risarcire i danni a Mario Roggero, il 67enne titolare della gioielleria, nonché alla moglie e alla figlia del negoziante.
Roggero è chiamato a sua volta a rispondere di duplice omicidio volontario, tentato omicidio e porto illegale di arma comune da sparo, perché la pistola da lui detenuta venne usata fuori dalla gioielleria. La banda che tentò di derubarlo era armata di un coltello e di una pistola, poi risultata finta. Roggero sparò a due dei rapinatori, uccidendoli sul colpo, e ferì a un ginocchio il superstite.
Tutte le richieste di costituzione di parte civile avanzate dai familiari dei due rapinatori morti e dallo stesso Modica sono state accolte dal giudice. Accolta anche la richiesta di un differimento dell’udienza per consentire ai legali di Roggero, Stefano Campanello di Alba e Aldo Mirate di Asti, di valutare un eventuale risarcimento in favore dei parenti delle vittime: il prossimo 24 marzo dovrebbe essere presa una decisione anche riguardo alla scelta del rito. L’eventuale richiesta di svolgimento del processo in abbreviato è tuttora oggetto di valutazione da parte dei difensori.