La Morra si è svegliata con un botto, quest’oggi, dopo il fallito assalto al bancomat della filiale della Banca d’Alba di via Vittorio Emanuele II. Quattro malviventi a volto coperto hanno condotto una rapida azione, allontanandosi poi dal centro della località langarola. A Novello è stata ritrovata un’auto bruciata, verosimilmente la stessa utilizzata per il colpo.

 

Non si sa cosa abbia impedito ai ladri di approfittare dell’esplosione: da quanto si apprende, infatti, la parte della cassaforte che conteneva il denaro non è stata toccata. I banditi hanno fatto ricorso alla tecnica della cosiddetta “marmotta”, infilando un contenitore metallico imbottito di esplosivo in una fessura scavata nello sportello: pare che il soprannome derivi dal caratteristico fischio che precede il botto. La stessa cosa era accaduta solo dieci giorni fa a Barge.

 

Ingenti i danni nella filiale bancaria, dove l’esplosione ha danneggiato anche una parte della copertura del soffitto. In giornata è stato posizionato un rivestimento in acciaio per proteggere la struttura.