I Carabinieri della Stazione di Bossolasco hanno tratto in arresto tre cittadini albanesi per “produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope” e sequestrato una piantagione di marjuana coltivata in una zona boschiva del comune di San Benedetto Belbo. A conclusione dell’attività di indagine, svolta anche attraverso diversi servizi di osservazione dei soggetti che si occupavano della coltivazione delle piante, i militari hanno colto nella flagranza del reato tre cittadini albanesi, un 40 enne e due 17 enni, mentre in un fabbricato rurale adiacente alla piantagione stavano provvedendo ad essiccare, con una pompa di calore alimentata a gpl, circa 55 Kg di marijuana per il successivo spaccio. Con l’ausilio dei militari della Stazione di Cortemilia e della Polizia Locale Alta Langa, il tutto veniva sottoposto a sequestro unitamente a 126 piante alte più di due metri già in fase di infiorescenza.
Per i tre è pertanto scattato l’arresto per il reato di produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti e il successivo accompagnamento in carcere, ad Asti per il maggiorenne e a Torino per i due minori. La droga ora verrà catalogata ed analizzata per capire, attraverso il valore del THC, quante dosi potevano essere confezionate per il successivo spaccio. I Carabinieri effettueranno ulteriori controlli nelle zone boschive per il contrasto del fenomeno della coltivazione di piantagioni da cannabis.