È una dinamica ancora non del tutto chiara quella della morte di Massimo Bruno, il 49enne di Canale rimasto vittima martedì pomeriggio di un incidente in mare a Corniglia, rinomata località delle Cinque Terre, nello Spezzino.
L’uomo sarebbe stato travolto durante una passeggiata, nel corso della quale si era avvicinato all’acqua solo per bagnarsi i piedi. Per l’operaio, in vacanza con amici, si sarebbe rivelata fatale un’onda che lo ha mandato a sbattere contro la scogliera: il mare, in quel momento, era piuttosto agitato. A dare l’allarme sono stati alcuni testimoni. Malgrado l’immediato intervento dei soccorsi, personale della capitaneria di porto e Croce Verde dalla vicina Vernazza, non c’è stato nulla da fare.
Bruno, padre di due figli, era molto conosciuto nel paese in cui era nato e aveva sempre vissuto. La famiglia gestisce un negozio di fotografia in centro e lui era stato capitano del borgo di San Rocco. A Canale sono ore di lutto e sconcerto per la tragica perdita, mentre si attende il nulla osta della procura per indicare la data delle esequie.